LE CRONACHE DEL P.d.C.
La serata di ieri ha avuto come ospiti degli spaventosi vampiri e dei simpatici folletti, i ragazzi si sono divertiti a spaventarsi più da soli che per via dei nostri travestimenti leggeri per evitare troppe disperazioni e infarti. Il gioco si è concluso in tranquillità e dopo la preghiera tutti a nanna, nonostante dei giri di campo causa confusione e salti sul letto da parte dei ragazzi.
La mattina è stata teatro di un’accesa lezione di catechismo poiché si è scoperto che i ragazzi avevano rimosso gli insegnamenti dell’anno, in questo modo Don Simone ha rispolverato i misteri della fede, e interrogato i nostri giovani smemorati fino a quando non appariva che fosse entrato tutto in quella testolina continuamente fra le nuvole.
Abbiamo poi concesso il tempo prima del pranzo alla preparazione per la preparazione della serata finale di domani, che vedrà i nostri ragazzi impegnati in vari numeri da loro interamente preparati.
Nel pomeriggio ci siamo messi alla prova con una serie di tornei di ogni genere dalla pallavolo e, nato da uno scherzo ma veramente accolto dai ragazzi, un torneo di mamma casetta, che consisteva nel preparare una camera ideale con quello che trovavano in giro. Ci siamo infine dilettati, sperimentando la produzione di una pagnotta di pane azzimo che utilizzeremo domani durante la messa conclusiva del campo.
Dopo le docce e un’abbondante cena, conclusasi con una torta per festeggiare il compleanno di due ragazzi, il caos ha invaso il campo : cuscini dei ragazzi scomparsi, sacchi a pelo degli animatori maschi spariti con tanto di indizi e il terrore delle animatrici per quello che potrebbe essere riservato loro nelle prossime ore. La dittatura dei gestori ha inizio, si stanno forse impossessando del controllo del campo? Speriamo di potervi dare presto notizie, se almeno la connessione ce la lasceranno. Se non ci sentite preoccupatevi, lasceremo scivolare una bottiglia per la montagna nel disperato tentativo di chiedere aiuto. Le vostre affezionate narratrici vi abbandonano per presidiare la loro roba, un bacio a tutti e buon proseguimento di serata.